l’Allevamento

Nel 2016, è iniziato tutto con solo 14 capre, 13 femmine e un maschio, Massimo, il capostipite.

L’anno successivo, con le prime nascite è iniziata la nostra produzione di latte e la trasformazione.

La scelta di allevare la Camosciata delle Alpi deriva dalla spiccata attitudine alla caseificazione del suo latte.

San Tommaso è una realtà immersa nella natura che ci riporta indietro nel tempo. E’ una cascina antica, interamente addobbata di oggetti, ognuno con una storia da raccontare che lascia un segno a chi ha la fortuna di visitarla. La stalla oggi vanta circa 500 capre.

Raky con il suo piccolo

I nostri capi sono iscritti all’albo genealogico e una volta al mese vengono effettuati controlli da parte dell’ARAL (Associazione Regionale Allevatori Lombardia) sulla qualità, quantità del latte e la salute delle capre.

La riproduzione nel nostro allevamento avviene una volta all’anno, solitamente nel mese di agosto, così da garantirci le nascite nei primi mesi dell’anno. Le mamme vengono messe in asciutta due mesi prima del parto, così da poter far riposare le mammelle per prepararsi all’allattamento e ad una nuova stagione di mungitura costante.

Le nuove nascite vengono lasciate alle mamme fino allo svezzamento che avviene circa a due mesi di vita, dopodichè vengono separati per non arrecare danno alle mammelle delle mamme stesse e trasferiti in recinti all’aperto.

Le ricette che seguiamo oggi sono il frutto di numerosi tentativi e studi mirati per ottenere un prodotto genuino e di alta qualità.

La nostra MOTIVAZIONE

“Il nostro sogno è far vivere degli animali da reddito come fossero animali da compagnia, trattandoli con amore, rispettando le esigenze della specie e preservandoli nel rispetto di ogni singolo esemplare.”

Le capre sono animali molto sensibili, ognuna con personalità e caratteri diversi, grazie ai quali ci è stato possibile identificarle con dei nomi o soprannomi. “La capra con cui abbiamo maggior feeling si chiama Hassan, lei è il nostro angelo custode”, poi ci sono Vittoria, la prima nata in San Tommaso, Agata, una delle dominanti, Lucifero, Raky, Cartina, Paolina, Mamy che è solita accudire i capretti non suoi e tante altre.

L’importanza dell’alimentazione

Teniamo in modo particolare alla corretta alimentazione delle nostre capre, seguite adeguatamente da specialisti che ci consigliano i giusti mangimi per soddisfare i fabbisogni di ogni capo in qualsiasi periodo dell’anno, dalla fase di asciutta a quella di piena produzione. L’alimentazione è unicamente composta da MATERIE PRIME NOBILI, tra cui LINO ESTRUSO, fonte riconosciuta di acidi grassi OMEGA 3.

Prevenzione e cura

Partendo dal presupposto che se la capra è trattata bene non si ammala facciamo di tutto per prevenire le malattie, anche somministrando rimedi omeopatici e a base di erbe prima dei periodi critici al fine di rinforzare le loro difese immunitarie. Anche le nostre capre però possono avere periodi di crisi, dovuti ad esempio a sbalzi di temperatura e/o problematiche legate al parto. In questi casi gestiamo spesso anche la cura con l’omeopatia o la fitoterapia e solo nei casi gravi con farmaci tradizionali.

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